lunedì 6 maggio 2013

Un lunedì d'amore

E poi succede che un lunedì cominciato nel peggiore dei modi, si evolve nel migliore dei modi…..

…Stamattina ho ‘pituffato’ col mio collega.
Sono stata io, sei mesi orsono, ad insegnargli il lavoro. Sono io che gli ho spiegato come si fa. Sono io che gli ho organizzato l’agenda per tanto tempo. Ora che ha preso confidenza, è giusto che spieghi le ali e voli da solo, anche xchè se non lo fa lo spingo giù io che è ora, ma se ci sono delle cose che ancora non capisce, o che ancora non sa fare, deve continuare ad ascoltarmi e a fare ciò che gli dico.
No? No. Eh bè grazie. Grazie che mi riduci le ovaie ad una mousse da quanto girano, grazie che lo fai di lunedì mattina.

E poi, e poi. E poi a mezzogiorno chiama una signorina di un negozio in lacrime, l’hanno appena rapinata.
Cuore a mille, gambe di gelatina, ma devi impostare la voce in modalità zen, parlare lentissimamente, a voce bassa (‘tu sei un salice….un salice al vento….odi il fruscio del vento tra i tuoi rami…muovi i tuoi rami lennn-tamennnnte….’).
La calmi, la rassicuri, ‘non è successo niente, dai che stai bene e non ti ha fatto del male, ora arriva la polizia e andrà tutto bene’.
Metto giù il telefono, tiro un respiro fortissimo e cominciano le diciannovemila chiamate sbraitando come un orso con le emorroidi: ‘WOOOOOHAAAAAAA’, di gola proprio;
assicurazione, carabinieri, capo MrMiliardo: ‘Buongiornoooooo voglio solo buone notizie
Buongiorno sta minchiaaaaaaa MrMiliaaaaaardo!!!!
Mamma mia, ma tuo marito non si occupa ti te nel weekend?
-.-'
….e sono solo le 12.30.

In pausa pranzo vado a farmi una lampada, voglio un po’ di relax, e voglio scaldarmi un po’ che mi sono vestita poco, ‘fanculo anche a sto tempo emmerda che ti vesti, esce un raggio di sole e schiatti di caldo, se invece non ti vesti perché vedi il raggio di sole, appena questo se ne va scende un muro di pioggia che fa precipitare il termometro di 10 gradi… ok, finito momento lagna.
Ho 25 minuti di tempo, dopo mezz’ora sto ancora aspettando, la tipa del solarium parla, parla, parlissima con le due ragazze che sono uscite dalla cabina (O.o ….in due a fare la lampada?? Che è???), a me non potrebbe importare di meno se non fosse che parla con lo spruzzino dell’igienizzante in mano sbagliando la sequenza:
SEQUENZA ESATTA:
-passare lo spruzzino igienizzante;
-far entrare me;
-augurarmi buona lampada;
-parlarissimo con le clienti che hanno GIA’ fatto la lampada.
SEQUENZA ERRATA OVVIAMENTE MESSA IN ATTO DALLA LAMPADATRICE:
-dirmi ‘un secondo che passo lo spruzzino igienizzante’;
-parlarissimo con le clienti che hanno GIA’ fatto la lampada.
-dirmi ‘adesso ti passo lo spruzzino igienizzante’;
-parlarissimo ancora un pò con le clienti che hanno GIA’ fatto la lampada.
-passare FINALMENTE lo spruzzino igienizzante;

Mi sono stesa su quella minchia di lettino tesa come un arco, respirando forte, e odiando con tutta me stessa questo lunedì. Mi ero messa il cell affianco, con una rapina e una signorina scioccata fresche fresche di giornata non posso staccarmici neanche per dieci minuti, e ovviamente dopo trenta secondi suona……..

….E succede che un lunedì cominciato nel peggiore dei modi, si evolve nel migliore dei modi: la mia amica Fefè mi avvisa che sta per sfornare il suo pagnottino. Un pagnottino che ha preparato in quel lontano agosto in vacanza assieme a noi, che ci ha fatto vedere a Natale in una morfologica, bello come il sole, e che sta facendo il prezioso da più di una settimana. Ma oggi lo stanano, e io non vedo l’ora di spupazzarmelo tutto.

È così, quando una delle tue migliori amiche da una vita sta per ricevere il dono più bello dell’universo, il tuo merdoso lunedì non può diventare che il lunedì più bello dell’universo.
Peace, e molto loooove, ragazzi.
C.

venerdì 3 maggio 2013

Weekend di Felicità è

(nb: prendo spunto e cit. da un post di un MERAVIGLIOSO gruppo segreto di FB di cui faccio parte, e colgo l'occasione per ribadire anche qui quanto amo le mie donne.)

Dicevo, Weekend di Felicità è:

DORMIRE.
Non usare più i pantaloni del pigiama e intrecciare le gambe nude con le sue.
Continuare con le mie marmellate fatte in casa. Domenica saranno altri due chili di fragole e un paio di melepere.
Portare il mio cucciolone sempre con me dappertutto xchè è weekend, e Cane sabato e domenica prende residenza sul retro del Cherokee comprato apposta per lui. Andremo a trovare la zia, a fare la ceretta, dal fruttivendolo e dulcis in fundo al corso di interazione cuccioli. Domenica pioverà tantissimo, dicono, quindi poltrirà sul suo tappettino rosso di fianco alla mamma guardandola rimestare nel pentolone delle marmellate, e poi uscirà sotto la pioggia a fare una corsetta col papà (ovviamente).
Fare la pizza con millemila ingredienti sopra.
Uscire per l'aperitivo tutta agghindata.
Agghindarmi per uscire a fare l'aperitivo, che con dei nuovi ombretti Kiko è un divertimento pure quello.
Spararmi altre quattro o cinque puntate di Lie to Me con Gatto e Micia pigramente spalmati su di me, a nostra volta pesantemente spalmati su di Lui.
Guardare al di fuori la nostra dolcissima famigliola spalmata sul nostro minuscolo divano e sentirimi la donna più fortunata dell'universo.
Mangiare due confezioni di pop corn.
L'ho detto dormire?

Buon finesettimana di finta primavera!
<3
C.

lunedì 11 marzo 2013

Dizionario Scimmia-Donna / Donna-Scimmia

Da un uomo non si può pretendere troppo. Già così sono scandalosamente fortunata: il mio ama le serie tv, tutti i tipi di serie tv. Se poi mettiamo sul piatto che non guarda le partite, anzi, proprio nessun tipo di sport, mi viene il dubbio che forse sarebbe il caso che lo mettessi sotto chiave. Sia mai che me lo rubino, vista la rarità dell'esemplare.

Ad ogni modo, dicevo che non si può pretendere troppo, tipo che i titoli non se li ricorda. Devo quindi andare ad interpretazione.
"Guardiamo le americane?" = questa la so. Ormai è un anno, forse più, che una volta ogni due settimane ci spariamo la serata Sex And The City, serie che io sto vedendo per la terza volta, tipo, più quelle puntate random che becco su La 7, mentre per il CM è tutto un mondo che sta scoprendo stagione dopo stagione. E che adora, deo gratias.
"Guardiamo le casalinghe?" = vinco facile. Bonciboncibonbonbon. Inutile dire che la nostra Desperate preferita è Gabrielle, noi adoriamo tutte le stronzette smorfiose, vedi la Milly, la nostra micia teppista, più fa la stronza più il nostro amore cresce.
"Guardiamo le dottoresse?" = abbastanza facile anche questa. Vabbè che di medical drama ce ne sono a decine ormai, da ER alla sua progenie, ma nella nostra micro famiglia le dottoresse sono ovviamente quelle di Grey's Anatomy. Che però da quando sono stata male non guardiamo più, perchè il CM dice che a sentire storie di malati si sviluppa un brutto karma. Si, lo so. Non commentate.
"Guardiamo New York?" = e qua ti voglio. Di serie ambientate nella grande mela ce ne sono a profusione. Da FriendsCSI, da La Tata ai Soprano. Purtroppo non si tratta di niente di così cult, anzi, mi sto vergognando un pò, ma d'altra parte per noi è ora di cena, ora di svuotare la testa dalle pressioni lavorative, di lasciare che la mente vaghi e... Gossip Girl. Ecco l'ho detto. Non è vergognosa come serie? Sicuramente quantomeno imbarazzante. Eppure ce la pippiamo ogni sera tra un carciofo lesso e una minestrina con lo stracchino fuso. Però ci vuole, di sicuro dopo una lunga e dura giornata di lavoro noi 8 e mezzo non lo reggiamo di scuro.
"Guardiamo quelle che parlano veloci?" = dai dai dai potete farcela anche voi. Oh yes, proprio loro, Lorelai e la Rory. Anche questa era facile, via.

Insomma, rendo l'idea? Bene, ora, so che voi non conoscete il CM tanto bene quanto lo conosco io, ma presupponendo che non ha una mente eccessivamente contorta in quanto uomo, vi propongo un giochino che potete risolvere con un pò di concentrazione e nulla più: INDOVINA LA SERIE TV!

"Guardiamo quello che uccide?"

Se vedo che non gliela reffate tra un paio di giorni faccio refresh e vi dò le opzioni A Bi e Ci. Ma magari prima di darvi per vinti aspettate domani e ci pensate con calma, che oggi è lunedì.

martedì 5 marzo 2013

Happy Ending

A parte che oggi è una giornata NOissima e stortissima, di quelle che non si capisce xchè mi sono alzata dal letto che sarebbe stato meglio evitare di uscire nel mondo, volevo fare un po' il punto della situazione.
Non mia, ma degli altri, che oggi il pettegolezzo selvaggio mi viene proprio bene.

Voglio portarvi indietro nel tempo, a circa 10 mesi fa, quando scrivevo questo post.
Non avete voglia di leggervelo tutto? (eh, in effetti, che palle) Eccovi la parte cicciosa che ci interessa:
'Un mese fa ho rivelato delle confidenze - che non erano poi così confidenziali in quanto non le sapevo solo io ma almeno altre cinque/sei persone minimo - della portata di una bomba nucleare, la quale bomba nucleare, com'è nella sua natura, ora è esplosa in un sonoro BOOM.
Perchè l'ho fatto?
A mia discolpa posso dire che volevo salvare una persona da quello che a mio insindacabile giudizio era una vera e propria ingiustizia. Insomma, egli DOVEVA sapere. Lo dico io, le Testimoni, la Fefè, Sorella e tutti gli altri, perchè tutti sapevano, tutti tranne Lui.
Epperò Lei le sue cagate, a me, le ha raccontate tutte. Mi ha intasato. Il fardello da portare era troppo grande. Io 'gnaa foo. C'ho na Cosa in Testa. Me lo ha detto la maestra.'

Non ci avete capito niente? Giustamente. Vi rinfresco la memoria: Lei è la morosa e convivente di Lui. Lui è il migliorissimo amico del Mio Lui. Lei è diventata molto amica mia. Ma Lei fa la vacca in giro, mi chiede di aiutarla a cercare un appartamento da single, sputtana Lui con chiunque perché Lui è stronzo/freddo/distante/squattrinato/egoista/mediocre/banale/asessuato. No, non è vero che Lui è tutto ciò, ma Lei si diverte a raccontarlo così in giro, a me, alle mie amiche, a mia sorella, a mia cognata, a chissà chi altro.
Insomma, non era un Segreto di Stato, tanto che alla fine, amicizia o non amicizia, mi sono rotta le palle di vedere che lo trattava in sta maniera, e dopo aver visto che i consigli che le davo (o cmq il mio punto di vista in generale), le entrava da un orecchio e le usciva dall'altro, l'ho sfanculata e ho messo in campana il suo Lui.

Il risultato è stato disastroso: incazzatura di Lui, mesi di vittimismo di Lei miscelati ad un'assidua campagna di sputtanamento della mia persona, rottura dei rapporti, difficoltà varie tra Lui e il Mio Lui. E va bè. Io mi sono pentita di ciò che ho fatto perché 'tra moglie e marito non mettere il dito, MAI', e perché se me ne stavo zitta e buona la coppia scoppiava di lì a breve, e anche xchè, come già detto, chi si fa i fatti suoi campa cent'anni, ma d'altra parte passata la burrasca, e passate tante altre cose, mi sono sentita talmente sollevata di non avere più il suo fardello da portare che ho capito di aver fatto la cosa giusta per me. E visto che negli ultimi mesi ho imparato che ciò che conta nella vita è sé stessi e pochi altri, tornassi indietro lo rifarei mille volte.

Passano i mesi, Lui e il Mio Lui si riavvicinano, ricominciano ad uscire insieme, tornano amici. E questa era l'unica cosa di cui mi importava, ed ero felice.
Tanta gente ha preso le distanze da me, tipo gli amici di Lui e del Mio Lui; tanta altra, tipo le mie amiche e la mia famiglia (toh, guarda caso le uniche persone che contano), continua a darmi ragione e a sostenermi, e questa è l'altra cosa di cui mi importa.

Arriviamo ai giorni nostri, e finalmente la lieta novella: divorzio! Si lo so che non è bello gioire delle separazioni altrui, ma è bello gioire quando si ha ragione, perché AVEVO RAGIONE!
Non è dato sapersi chi ha lasciato chi, perché, per cosa o per come, anzi non ha proprio importanza, sono stati una coppia triste per tutto il tempo in cui sono stati insieme, hanno reso triste anche gli altri intorno a loro, e soprattutto hanno reso triste ME.

Perciò gadeamus amici e vicini, e soprattutto femmine varie, perché è tornato single un bel ragazzotto simpatico e carino, con i sani valori di una volta, che ha bisogno di una donna indipendente e forte, che non stracci i maroni e che non creda al Principe Azzurro.
Che il Principe Azzurro non è che non esista, è solo che rutta, guarda le partite grattandosi il sedere, va a farsi i weekend in montagna di soli maschi, e compra i fiori il 13 febbraio perché a San Valentino poi costano troppo. Svegliamoci e diamo fuoco ai dvd Disney per piacere.
Cià.

mercoledì 13 febbraio 2013

Fumata bianca

Era doveroso tornare.
Ho una notizia bomba, e nonostante negli ultimi anni la mia escalescion di posts e conseguente notorietà si sia inesorabilmente arrestata, non ho potuto non pensare alle mie vecchissime amiche di blog e decidere che è giusto tenerle informate circa l'andazzo della mia vita privata.

Ecco, insomma..... si è dimesso il Papa.
No, no, lo so che lo sapete già, infatti non è questa la notizia bomba. La notizia bomba è che al suo posto, sarò IO a diventare Papa!! Che ne pensate? L'ho deciso l'altra sera in chat con le mie comari. Poi una di loro diventerà Presidente del Consiglio, e l'altra, che ha la laurea in Marketing ed è una precisa con l'economia domestica, diventerà Presidente della Banca d'Italia. Hanno già tutto un loro programma, e un sacco di idee fantastiche.

Ma torniamo a me, vorrei condividere con voi quello che ho intenzione di fare appena sarò investita ufficialmente della carica.
Intanto voglio svecchiare la chiesa cattolica: concordo con chi dice che bisognerebbe mandare in pensione tutto il clero raggiunta una certa età, basta dinosauri al governo, politico ma anche religioso. Età massima 65 anni, che dite?
Per contro devo avvicinare i giovani, che i giovani sono il futuro, e per farlo si pensava a far reppare tutta la Bibbia a puntate da Eminem o Jay-Z, na roba così, e poi ovviamente è doveroso il duetto con Pittbull, che farò io personalmente.
Oddio, forse qui pecco un pò di egoismo, nel senso che non è che lo faccia proprio per avvicinare i giovani alla Chiesa, cioè, anche, ma in realtà è un mio sogno da sempre fare un duetto con Pittbull.
E poi sicuramente 2 cose: fine con sta storia della castità, per l'amordiddio, che me pare di essere ancora nel medioevo con sto vano tentativo di reprimere i naturali impulsi sessuali, è come se volessi far smettere una persona di mangiare, ma dico, ma stiamo scherzando?? Che poi qual è il risultato? Che a sti (pover')uomini gli si devia la mente e si sfogano con le creature più deboli, quelle che, nella loro testa malata, non li possono giudicare: i bambini.
Seconda e ultima cosa, fine con sta storia dei gay pronti per essere infarinati e spediti a cuocere all'inferno, ma anche qui, ma stiamo scherzando?? Uno sarà libero di andare a letto con chi vuole? Di amare chi vuole? Si fa l'amore non la guerra mi pare, se in tutto il mondo si facesse più l'amore ci sarebbe meno guerra, ve lo dico io.
Guarda anche in ufficio, quello per cui collaboro, sono undici donne, e le due che seminano zizzania, fanno le stronze e sono odiate da tutte, guarda caso sono le uniche due single ma infelici, nel senso che non trombano, e si vede. Le altre nove tutte a subire le loro angherie con infinita accondiscendenza, anche perchè se vai dal capo a lamentarti, lui ti risponde di portare pazienza, che loro sono brutte e sole, che vedono te bella e felice e sono solo invidiose. Alla mia amica Fefè ha risposto così dopo che era stata attaccata pesantemente per l'ennesima volta perchè la gravidanza le ha fatto fare il culone.

E bon, ecco, per adesso questo è quello che pensavo di fare, però nelle prossime due settimane faccio un pò di ricerchine sul www e qualche altra idea la troverò fuori. In caso se avete suggerimenti sono ben accetti, d'altronde un Papa deve essere aperto al dialogo con le pecorelle del suo gregge, no?
Intanto buona pecorina a tutti!

Cià.
C.